Il Progetto è realizzato da 4 imprese (Hering srl in qualità di Capofila; Sialab srl, Laboratori Plants; Campo D'Oro S.r.l.) in partenariato con tre Enti di Ricerca (Università Messina - Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale; Università Telematica San Raffaele Roma, Sede di Acireale (CT); Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), rappresentato dall'Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali, sede secondaria di Catania (IPCB-CT), e dall'Istituto di Chimica Biomolecolare, sede secondaria di Catania (ICB-CT)).

Hering srl, con sede in Viale dello sviluppo, 6 - 97015 - Modica (RG), è un'azienda farmaceutica specializzata nella produzione di preparati farmaceutici, omeopatici, fitoterapici e medical devices. L'azienda è organizzata in tre divisioni: Omeopatia; Fitofarmaci e integratori; Pharma.

L'impegno dell'azienda è finalizzato allo sviluppo e produzione di prodotti naturali, sicuri ed efficaci, con il rigore e la qualità dei prodotti etici. Hering persegue una strategia improntata alla ricerca e all'innovazione, con l'obiettivo di fornire alla sanità prodotti innovativi ed efficaci per la prevenzione e cura delle più comuni patologie attraverso l'impiego simultaneo di fitocomplessi, vitamine, amminoacidi e minerali. Un approccio multidisciplinare che trae origine dalle recenti scoperte scientifiche in fitoterapia, nutraceutica e medicina ortomolecolare.

Laboratori Plants (LabPlants), con sede a Giammoro (ME) - Zona Industriale C, è una piccola impresa che opera nel settore della fabbricazione di integratori dietetici, nutraceutici e cosmeceutici.

L'azienda è dotata di laboratori all'avanguardia, dove l'intero processo di produzione (dalla formulazione alla scelta delle materie prime alla realizzazione del prodotto finito) viene seguito accuratamente.
I prodotti sono sviluppati sulla base dei risultati delle più prestigiose ricerche nel campo della nutrizione.

L'azienda Campo d'Oro S.r.l., con sede in Contrada Scunchipane, Sciacca (AG), produce una vasta linea di conserve alimentari, tipiche della tradizione siciliana.

Per garantire la genuinità e la tipicità dei prodotti, le materie prime fresche vengono trasformate velocemente e confezionate con moderni macchinari senza alcun additivo chimico di sintesi o colorante. Le metodologie applicate che prevedono la cottura a bassa temperatura, permettono di mantenere inalterate le proprietà organolettiche e vitaminiche del prodotto. La tecnologia sotto vuoto permette il recupero degli aromi volatili, che andrebbero dispersi nell'ambiente.
Per preservare i sapori e la freschezza dei prodotti e esaltarne i colori, l'azienda presta grande attenzione al packaging funzionale, come il vetro e i materiali polimerici biocompatibili, per la loro flessibilità, elevata formabilità e duttilità che li rende graditi ai consumatori sia per loro maneggevolezza e praticità sia perchè attratti da design particolarmente innovativi.

SIALAB srl, con sede in Contrada Poretta, Avola (SR), è una struttura che opera nella certificazione della Sicurezza, Igiene e Qualità degli alimenti e dell'ambiente a tutela e garanzia dei consumatori, per qualificare e valorizzare le aziende, i prodotti e le produzioni made in Italy.
I laboratori si avvalgono di reparti dedicati, differenziati in funzione della tecnica analitica impiegata, e destinati alle varie fasi del processo lavorativo. La professionalità e i continui investimenti in settori innovativi e ad alto contenuto tecnologico, le hanno consentito di diventare leader nel settore analitico e nell'assistenza tecnica e scientifica nel Centro-Sud Italia per i comparti ambientale, alimentare, industriale.

Il CNR - Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (IPCB), è costituito da 116 unità ed è articolato in una sede centrale a Pozzuoli e sedi secondarie (SS) a Napoli/Portici, Catania, Pisa e Lecco. La SS di Catania (IPCB-CT), partner del progetto, è costituita da 25 unità e svolge in modo permanente e continuo attività di ricerca, di valorizzazione, di trasferimento tecnologico e di formazione nell'ambito della chimica dei materiali polimerici sintetici e naturali.
Le attività di ricerca confluiscono in tre grandi aree: materiali innovativi, salute e nanomedicina, sostenibilità. Le attività di ricerca sono frutto del patrimonio di conoscenze dei ricercatori, maturate in decenni di studi con collaborazioni nazionali ed internazionali, e partecipazione a progetti regionali e nazionali (POR, PON, FIRB, PRIN, Spin off, ecc), con finanziamenti pubblici ed industriali.
I ricercatori possiedono una documentata conoscenza della sintesi e caratterizzazione chimico-strutturale, termica e meccanica dei materiali polimerici.

Il CNR - Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) svolge ricerche nel campo della chimica dei sistemi biologici con finalità sia di base che applicative. Le ricerche fanno particolare riferimento a prodotti o processi o sistemi, aventi specifico interesse chimico, farmaceutico, farmacologico, cosmetico, alimentare, agrochimico, biotecnologico ed eco-ambientale.

Il personale dell'Istituto di Chimica Biomolecolare (116 unità) è distribuito sul territorio nazionale in cinque sedi secondarie: Pozzuoli (Napoli), Roma, Catania, Padova e Sassari. Il personale dell'ICB-CT, costituito da 24 unità, ha acquisito esperienze rilevanti nel campo delle chimica delle sostanze naturali atte a definire l'attività di numerosi metaboliti naturali. Inoltre possiede competenze nello studio dei processi di interazione tra le molecole, dei fenomeni di sinergismo o additività in matrici naturali, dei meccanismi di ossidazione nei sistemi biologici, di isolamento di molecole bioattive, sia mediante metodi classici sia con tecniche innovative e di caratterizzazione strutturale delle molecole naturali mediante tecniche analitiche e spettroscopiche.

La sezione di Farmacologia del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale del gruppo del Prof. Francesco Squadrito, dell'Università di Messina (UNIME) svolge attività di ricerca pre-clinica con particolare attenzione a fattori genetici che possono essere causa o con-causa di patologie. La ricerca effettuata ha contribuito notevolmente alla identificazione di potenziali nutraceutici utilizzabili a livello clinico. L'unità è formata da Ricercatori, Professori Associati, Professori Ordinari, Dottorandi, Specializzandi, con un'esperienza pluriennale riguardo la conduzione ed il coordinamento di progetti di ricerca ministeriali. La presenza di personale con ampia esperienza a livello statistico ed epidemiologico garantisce una solidità più che adeguata dal punto di vista della capacità di gestione e analisi dei dati generati durante lo svolgimento del progetto.

Il gruppo UNIME ha collaborato e collabora con aziende farmaceutiche sia nazionali che internazionali, mostrando la capacità di interfacciarsi e coordinare progetti complessi.

L'Università Telematica SAN Raffaele Roma (UNI-SAN Raffaele), istituita con decreto del MIUR dell’8 maggio 2006, è un Ateneo non statale, legalmente riconosciuto, che persegue la produzione e diffusione del sapere, nella formazione di capitale umano e nel trasferimento dei risultati scientifici al territorio e al Paese, potenziando l'impatto della ricerca scientifica e la realizzazione di progetti di ricerca innovativi e competitivi anche a livello internazionale, come dimostrato dai risultati ottenuti nella Valutazione Qualità della Ricerca VQR 2014 che la pongono al secondo posto in Area 6 (Scienze Mediche) tra gli Atenei di piccole dimensioni (con una variazione di +44% rispetto alla media).

La ricerca opera in vari settori, dalle scienze biologiche, mediche e chimiche, fino all'ambito delle scienze dell'alimentazione e della nutrizione umana. Presenta sedi a Roma, Milano, Acireale (CT).